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Dettagli progetto

DATA: dal 2021

FINANZIATO DA: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine

PARTNER: Altreforme, Università degli Studi di Udine, Puntozero, Videomante, Radio Onde Furlane, Comune di San Giorgio

REFERENTE: marta tasso

CONTATTI: info@senzamoretti.IT

TEAM DI LAVORO: Marta Tasso, Marta Pascolini, Valentina De Marchi

Link: SenzaMoretti

Trent’anni senza Moretti è un progetto che vuole essere un archivio collettivo di immagini e narrazioni dedicato al rapporto tra Birra Moretti, i suoi luoghi e la sua comunità. Un rapporto vivo, perché nonostante a Udine e in Friuli sia andata perdendosi quasi ogni traccia dell’attività, la Birra Moretti ha lasciato un segno indelebile.

Una prima fase del progetto ha coinvolto le persone a partecipare alla costruzione dell’archivio. La comunità friulana, infatti, con la condivisione di ricordi e saperi, di oggetti, fotografie e documenti privati, ha dato vita a un archivio collettivo di immagini e narrazioni. Una seconda fase è dedicata alla rielaborazione dei contenuti: il materiale raccolto, una selezione del quale è pubblicato online nel sito e nei profili social del progetto, intende stimolare una riflessione più ampia sulla relazione tra un’attività industriale, il suo territorio e la sua comunità. Da qui nasce la mostra, ospitata dal Museo Etnografico del Friuli. 

Trent’anni senza Moretti è un percorso che si sviluppa su diversi livelli e fasi, la sua natura di progetto multidisciplinare e il riscontro ottenuto dalla comunità hanno contribuito a voler portare avanti il progetto amplificando le ricadute sul territorio. 

Le fasi di Trent’anni senza Moretti:
1. Ricerca etnografica e raccolta con la comunità.
2. Rielaborazione e intervento artistico di Fabien Marques e riflessione culturale a cura di ISOIPSE.
3. Restituzione al territorio friulano e alla comunità di un prodotto/segno tangibile della presenza e dei legami che Birra Moretti ha instaurato con la storia locale.

Il progetto Trent’anni senza Moretti è frutto dell'idea e della collaborazione con l'artista visivo Fabien Marques.